Mondo Bobo è un progetto che ti permette di alzare il volume senza dover usare per forza dei tappi per i timpani poiché, per quanto potente sia la sua musica, la dolcezza e gentilezza della sua arte traspare, inebria, ed inonda gli spiriti di chi ascolta. Il cantautore livornese descrive così il suo progetto: “…un piantare dei semi con la speranza che un domani cresca qualcosa“, ed è proprio questa la sensazione che si ha ascoltando il disco che, seppur risulti per certi versi fuori tempo massimo, siamo sicuri potrà vivere di vita propria sia adesso che in un futuro, quando le chitarre saranno usate in maniera differente rispetto ad oggi.
“Con gentilezza” è il titolo del disco, che rappresenta un vero e proprio schiaffo in faccia a chi si aspetta un disco frivolo, pop, per tutti. L’album rappresenta tutto l’opposto di ciò che siamo abituati a sentire, un vero e proprio tormento poetico che si riflette in una musica spinta ed in una capacità comunicativa non indifferente che potrebbe rimandare alle storiche band indie anni 2000.
“Con gentilezza” è un disco che arriva diritto, potente, che non ti chiede mai il permesso di entrare e che sfonda (gentilemente) la tua zona di comfort lasciandoci così, col fiato sospeso, in attesa di un futuro lavoro. Mondo Bobo è un progetto di cui sentiremo parlare, sicuramente non a breve, ma che siamo certi, arriverà lontano grazie alla sua capacità cameleontica di piacere sia ai grandi che ai piccoli, agli amanti del buon cantautorato ed ai nostalgici delle chitarre.
“Con gentilezza” è un ottimo disco da scoprire e far scoprire a tutti e se qualcuno potesse storcere il naso gridando al “queste cose le abbiamo già sentite”, l’unica cosa che vi resterà da dire sarà: “Ma questo che tutto quello che di nuovo circola in radio”. Punto.
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