Chi siano Angelo Daddelli ed i picciotti di sicuro è abbastanza semplice da scoprire.
Basta googlare, ricercare su Facebook, scrollare qualche email ed il gioco è fatto ma scoprire la loro vera essenza e capire cosa porta in giro la loro musica è tutt’altra cosa. Il folk siciliano dell’orchestrina riporta la musica alle sue vere origini, la bellezza, senza di essa, non varrebbe nemmeno la pena accordare la chitarra e cominciare ad imparare “La canzone del sole”. Angelo Daddelli ed i picciotti sfornano un album omonimo con l’etichetta palermitana 800A Records dal sapore prettamente siculo dove si possono intravedere le origini di qualsiasi amato siciliano e dove si possono anche gustare odori e colori della trinacria. Un miscuglio di brani folk la cui essenza è calata fondamentalmente nelle tradizioni siciliane che per alcuni potrebbero sembrare cose da poco ma che invece per molti vuole significare un vero e proprio rimando alle proprie origini ed una testimonianza viva e vegeta di cosa vuol dire essere siciliani. Ogni brano ha dentro di sé piccoli pezzetti di tradizioni e cuore il tutto imbevuto di bellezza ed omaggiato dal sole. In sostanza il disco di Angelo Daddelli & i Picciotti potrebbe esser studiato a scuola non tanto per la perfezione stilistica o robe simili ma tanto per non far dimenticare da dove si proveniene e cosa vuol dire cantare della propria terra, per non dimenticarci mai chi siamo. Ottimo disco.
Angelo Daddelli – 1
