Abbiamo intervistato i Baciamolemani, una band siciliana che sprizza energia da tutti i pori. Il loro ultimo singolo “Franca” è già un successo e la banda è pronta per le date estive che la vedranno protagonista di un corposo tour siculo!
1) Ciao Baciamolemani, per i siciliani è quasi impossibile non conoscervi e vedervi dal vivo è una delle più belle esperienze che si possono fare da spettatore, ci raccontate quando e come è cominciato tutto?
Innanzitutto grazie per il complimento! Tutto è nato da un garage e da un gruppo di amici non ancora maggiorenni (secondo il vecchio e sempre caro stereotipo del rock’n roll). Poi tutto è andato avanti naturalmente, senza che ce ne accorgessimo.
2) Vi abbiamo seguito anche qualche mese fa, prima dell’uscita di Franca ed abbiamo notato che da Milano a Ragusa il pubblico vi apprezza e segue tutto ciò che fate divertendosi parecchio, secondo voi qual è la chiave di questo piccolo (ma in realtà grande) successo?
Per noi in primis, ogni concerto rappresenta una festa. Siamo rimasti fedeli all’idea di “gita” per la quale ogni nuovo viaggio è sempre una piccola avventura e mai una routine nonostante i 12 anni di attività alle spalle. Poi sul palco continuiamo a divertirci ed è forse l’insieme di queste piccole cose che arriva alla gente e ci rende riconoscibili…ed è per questo che cerchiamo di preservare il nostro stesso divertimento senza fare troppi calcoli.
3) “Franca” è il vostro ultimo singolo, spiegateci un po’ meglio di che parla e soprattutto a chi è ispirato (se si può dire)
Franca è un personaggio reale, una nostra cara amica! Poi, come in ogni racconto, sono stati enfatizzati certi aspetti per spostare il centro dell’attenzione su altri argomenti (in questo caso si parla di piccole manie legate al modo di vivere, diventate quasi come delle nuove religioni). Alla fine del racconto, tutto viene poi ricondotto a noi stessi, alla chiacchiera da bar e al modo scanzonato di vedere le cose, senza mai prendersi troppo sul serio.
4) Possiamo dire che “Franca” è un vostro cavallo di battaglia? Quali sono i brani che più vi piacciono e che magari sentite più vostri? Per esempio io adoro “La gita a Pedalino”.
Franca, così come altre canzoni fortunate del nostro passato, ha probabilmente la capacità di arrivare immediatamente all’ascoltatore. Sicuramente canzoni del passato come Musa e La Corriera hanno rappresentato per noi un culmine artistico e umano, sia a livello di gruppo che personale…e ovviamente anche La Gita a Pedalino che porta dentro di sé i ricordi d’infanzia di chi l’ha scritta, la spontaneità nell’arrangiarla in uno scantinato in poco più di un’ora e l’emozione di averla vista ballare in mezza Europa nel corso degli anni.
5) Vi aspetta una calda estate, ricordateci i vostri prossimi appuntamenti!
Saremo giorno 8 luglio ai Pini di Nicolosi per una prima festa di inizio estate. Dopodiché avremo il piacere e l’onore di tornare a calcare il palco del Polé Polé Festival di Gent in Belgio per poi tornare al sud per tante altre date, tra cui quella “casalinga” del Pata Pata di Sampieri (diventata negli anni una tradizione). Tante altre date sono in arrivo, saremo in continuo aggiornamento!
6) Per il futuro, cosa vi aspettate visto che esistete già da un po’ di tempo, vi piacerebbe entrare in certi circuiti più mainstream o magari siete felici così?
Ci piacerebbe senz’altro far conoscere la nostra musica a più persone possibili continuando a divertirci nel farlo. Non cerchiamo un punto di arrivo, preferiamo cercare un modo per rimanere sempre in viaggio, o meglio, in gita!
