Calavera
Valerio Vittoria in arte Calavera, con il suo album candidato al Tenco come miglior opera prima ci ha colpiti, di seguito la nostra recensione.
L’ultimo saluto alle Hawaii è un mix di tristezza e serenità, di addii e arrivederci, di nuvole ma anche di sprazzi di luce, è così da tradizione, una cerimonia floreale e funebre nel bel mezzo del Pacifico.
Questo è il primo disco solista di Valerio Vittoria, adesso conosciuto come Calavera, ma già in passato famoso per le collaborazioni con artisti del calibro di Colapesce e Alì. “Funerali alle Hawaii” si presenta come un disco dalle sonorità essenzialmente indie-pop, ma con il suono delle tastiere e delle chitarre che con quel tocco di eco e riverbero ci trasferiscono sul posto senza rendercene conto. “I miei discorsi” inizia con un coro lirico che lascia poi spazio alla voce dell’autore che racconta delle notti di fine estate e del freddo che si avvicina sempre più, trasmettendo un senso di inquietudine. Degna di nota pure la cover di Luca Carboni, “Le case d’inverno“.
A differenza dell’originale, la parte strumentale è decisamente più movimentata, più ritmica, quasi funky. Le sonorità ricordano vagamente il cantautore romano Daniele Silvestri. Per concludere, i synth fanno il loro lavoro rendendo più gradevole il tutto, quasi meglio di Carboni, ma de gustibus no est disputandum. Andiamo avanti, con “Come i fiori” che probabilmente è la traccia che descrive meglio l’intero lavoro dell’autore piemontese. “Saremo come i fiori nei funerali alle Hawaii”, frase che esprime quel senso di spensieratezza e allo stesso tempo di malinconia che ci si trova ad affrontare dopo la perdita di un caro.
Nonostante ciò, si cerca la serenità nei piccoli gesti compiuti per andare avanti e lasciare che il “vuoto dentro” si riempia con il passare del tempo. Questo album può quindi esserci d’aiuto qualora volessimo cercare un po’ di speranza, nonostante i vari problemi che ognuno di noi si trova ad affrontare quotidianamente. Calavera vuole farci capire che anche dopo la perdita di qualcuno, dobbiamo andare avanti senza fossilizzarci nell’angoscia, perchè dentro di noi c’è vita, una vita che dobbiamo addobbare con dei fiori colorati, come alle Hawaii.
I Miei Discorsi official videoclip