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Gli Euphoria si raccontano

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Ciao Euphoria, fate una presentazione della band. Quando siete nati e perché? Ci state se facciamo una intervista leggermente diversa?

Ciao anche a voi. Dire come siamo nati è difficile da dire perché non esiste un giorno preciso in cui ci siamo detti: ”Ok, ora iniziamo a fare musica”. Tutti e tre abbiamo iniziato a sperimentare intorno al 2018 ma senza la pretesa di puntare a chissà che risultati. Poi con il passare del tempo ci è venuto naturale trovarci e fare musica.”

Siamo curiosi di sentire le vostre domande.

Amore vs Odio, cosa odiate e amate di più l’uno dell’altro. 

Odiare è una parola grossa, non ci piace come termine. Di sicuro però abbiamo pregi e difetti come tutte le persone.

yEMA: “Di Dezzo sicuramente adoro il suo modo di scrivere, mi fa emozionare ogni volta. D’altro canto però si arrabbia troppo quando dobbiamo trovare parcheggio. 

Di Willy sono innamorato delle sue melodie, la nostra musica non sarebbe la stessa senza di lui. È quello ritardatario del gruppo, ma ormai ci siamo abituati.”

DEZZOx: “Di yEMA mi piace il modo in cui sa aprirsi, scrivere e raccontarsi senza cadere nel banale dando sempre delle immagini di ciò che descrive.

Non sa risottare bene la carbonara ma sono sicuro imparerà (risate).

Di Willy adoro il suo modo di creare e di come si mette costantemente in gioco per migliorarsi, come difetto tende ad affezionarsi troppo di quello che fa ed è un po’ testardo su alcune cose ma questo gli da sempre una gran determinazione per affrontare alcune situazioni.”

WILLY : “Ema nelle discussioni di gruppo è sempre quello più razionale, si mette sempre nei panni dell’altra persona ed è molto equilibrato. A volte forse è troppo eccentrico per i miei gusti, ma fa parte del pacchetto.”

Dezzo è molto impulsivo nelle decisioni che prende, però dall’altro lato è anche il suo pregio. Ha sempre mille idee e mi aiuta tantissimo durante la produzione.”

Che strumenti suonate? che formazione ha la band? 

Willy: “Ho iniziato ad appassionarmi alla musica molto presto, in casa ho sempre avuto un piano da che ho ricordi. A 6 anni avevo già iniziato a prendere lezioni di musica. Da lì il pianoforte è diventato un’esigenza per me, uno sfogo essenziale, di cui non potevo e posso fare a meno. All’inizio delle superiori ho abbandonato la scuola di musica per affrontare delle lezioni con un’insegnante privata russa che mi ha dato un approccio molto diverso allo strumento, le devo tanto.”

DEZZOx: “Ho iniziato a suonare per la prima volta il pianoforte a 8 anni ed ho continuato fino alla prima superiore. Poi ho mollato per un paio d’anni fino all’avvento del gruppo che mi ha portato a sperimentare il canto e a riprendere in mano lo strumento.”

Ema: “Negli anni ho provato più volte a intraprendere lo studio della chitarra ma non ho mai avuto la disciplina necessaria per continuare. Tuttavia sono sempre stato un grande ascoltatore per compensare. Ho fatto pure il dj per un periodo. Ho la mia dimensione nella scrittura però: esprimermi è diventata una necessità e una terapia che mi ha salvato.”

Quali sono i 5 dischi che amate di più? 

– Venerus – magica musica
– tame impala – the slow rush
– kaytranada – 99%
– franco126 – stanza singola
– tom misch – geography

Le hit estive che avete odiato di più in assoluto ma che alla fine vi siete sempre ritrovati a cantare.

 Non siamo proprio persone da tormentone estivo però negli ultimi anni le canzoni di Elodie o Mahmood ci siamo sempre trovati a cantarle. Bad bunny all’estero è uno dei nostri ascolti insospettabili.

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Euphoria – 1

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