Il Silenzio delle Vergini è una di quelle bands che ti dice chiaramente che non è la solita band che potrai ascoltare in un qualsiasi momento. Loro sono diversi, creano atmosfere, armonie (che molto probabilmente attingono ad un post rock alternativo) ed incollano poesia e nostalgia come se piovesse (stile Salt Bae con il suo sale). Il loro ultimo disco ha accompagnato, preso per mano, esaltato stati d’animo, condotto in posti della mente dove un po’ di pace era l’unica cosa che si cercava. Il disco in questione s’intitola “La chiave di Benerice” che ostenta una voglia di diversificarsi, di cambiare, di amare più a fondo il senso della parola, dei testi, delle liriche al limite.
“La chiave di Benerice” è un disco che va ben oltre la musica moderna, che attinge un po’ al passato, alla filosofia, alla poesia, al teatro, a tutto ciò che di più umano possa esserci.
Un disco da non lasciar sfuggire assolutamente, da prendere al volo, comprare possibilmente, supportare e vivere, così da permettere a musicisti come quelli de Il Silenzio delle Vergini di continuare la propria missione ovvero di spargere bellezza nelle orecchie di chi ascolta, per puro caso, un loro brano. “La Chiave di Benerice” si piazza sicuramente come uno tra gli ascolti più interessanti dell’anno e sicuramente rimarrà nel podio per il valore che rappresenta in sè e per la sua capacità di eludere frasi come “i gusti son soggettivi”. Questo disco ha una bellezza oggettiva e chi lo nega, dovrebbe davvero cambiare qualcosa nel proprio metro di giudizio estetico e non solo. Una bella versione pop-eggiante (ma non troppo) di Offlaga Disco Pax e Massimo Volume, addolciti nella forma ma non nella sostanza. Raccomandatissimi.
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Titoli delle tracce:
01 Martin
02 Kaori Kosei
03 Marcel
04 Alba Varden
05 Maetel
06 Berenice
07 Pan
08 Vincent
09 Marguerite
10 Anastasia
Artista: Il Silenzio Delle Vergini
Autori e Compositori: Cristina Tirella, Massimiliano Lambertini
Anno: 2023
Durata: 00:31:57
Ufficio stampa: (R)esisto / I Dischi Del Minollo
Distribuzione: (R)esisto / Audioglobe