Dopo l’uscita di due singoli originali, “Tonalità” e “Vodka e Noccioline”, prodotti da Jason Rooney (producer e sound engineer dell’album di Negramaro “Amore che torni”) e Fabio B (DJ e Conduttore radiofonico), i Jaspers tornano con la cover di un classico della canzone italiana: “Il cielo in una stanza” di Gino Paoli, prodotta insieme a Larsen Premoli (Destrage) presso i RecLab Studios.
Anche questo intramontabile brano, così come era successo per la cover di “In fondo al mar” del 2013 dal film Disney “La sirenetta”, “Il cielo in una stanza” è rivisitato e riproposto in una chiave completamente nuova, tipicamente Jaspers.
L’arrangiamento, infatti, prende ispirazione dal rock di matrice anglosassone, con la fusione di elementi sinfonici ed elettronici che vanno a contrastare con la dolcezza della melodia originale anni ’60, mettendo così in evidenza gli aspetti più surreali del testo di Gino Paoli. Ed ecco che la musica accompagna l’ascoltatore ad esplorare questa celebre stanza che “non ha più pareti ma alberi infiniti”; e se è vero che pareti e soffitto (“viola”) non esistono più, è proprio il viola il colore che finisce per predominare nell’atmosfera che pervade l’intero pezzo e nell’immaginario dell’ascoltatore.
Una versione particolare, quindi, che pone in discussione la classica lettura romantica del brano per lasciare spazio a nuove interpretazioni.
Credits
Autore e compositore: Gino Paoli
Produzione e arrangiamento: Jaspers e Larsen Premoli
Registrazione, Mix e Mastering: Larsen Premoli
Etichetta: Talking Cat
Distribuzione: Universal
Copertina e foto: Chiara Sardelli
Comunicazione: Rita Biganzoli per Abacusweb.it