Aretusea Magazine

Blog

Kaiju, progressive rock d’altri tempi

Arrivano i Kaiju e la terra trema, un titolo d’impatto che potrebbe far storcere il naso a molti ma che sembra essere la vera e propria essenza della band progressive che intende dar una vera e propria scossa agli ascoltatori ed agli amanti del genere. Sembra incredibile che un disco del genere possa uscire dal territorio italico ma spesso, la qualità del sottobosco, potrebbe far invidia a qualsiasi altro panorama internazionale dimostrando come anche in Italia non si riduca tutto a “pizza e fichi”. I Kaiju nel loro omonimo album dimostrando di avere denti affilatissimi per azzannare chiunque non creda ancora nella potenza di un sound mescolato e pieno di contaminazioni e la loro tecnica e qualità riaffiora in ogni singola nota ed in ogni singolo arrangiamento. L’album presenta di certo le classiche sonorità progressive riviste in una chiave personale ed allo stesso tempo classica, dimostrando come si possa suonare ancora divinamente senza tediare troppo l’orecchio dell’ascoltatore. Ogni cosa è al suo posto così da far apparire il tutto un unico flusso progressive che investe in pieno l’ascoltatore lasciandolo così a bocca aperta per ogni singolo secondo di riproduzione del disco. In sostanza, un disco da vivere, rivivere, ascoltare e riascoltare in continuo per poter scoprire sempre nuove sfaccettature di un mondo ancora da scoprire per molti (soprattutto i giovani). Una stupenda sorpresa da condividere alla velocità della luce. Ottimo lavoro.

Dai un voto al nostro Articolo

Lascio un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *