I Notaqnìa arrivano direttamente dalla scuderia Resisto distribuzione per cambiarvi i connotati sonori ed invertire il vostro senso musicale, rendendolo più fluido, sperimentale e pronto a ricevere buone notizie. La prima è che esistono ancora band che cercano di fare qualcosa di nuovo, di non ascoltato ancora prima, senza puntare al super ritornello canticchiabile. La seconda notizia è che dopo tutto “Death of Actaeon” è un album italiano, che arriva proprio da dietro casa e si manifesta alle vostre orecchie con estrema facilità.
Darkwave, elettronica, suoni sparsi qua e là con una certa logica ed una voglia matta di stupire l’ascoltatore sono tra gli ingredienti del disco. Una ricetta segretissima sicuramente si ritroverà dietro la composizione del disco, noi però, ci accontentiamo e godiamo delle visioni musicali che i Notaqnìa ci regalano brano dopo brano a partire dal loro primo singolo estratto.
Non troviamo brani preferiti e non sapremo cosa consigliarvi, l’unica cosa che però possiamo dirvi è di ascoltare tutto il disco d’un fiato, senza far altro, senza nemmeno bere o parlare, immergersi ed immaginare mondi paralleli da scoprire grazie alla loro musica, che trascende sicuramente tutto ciò che potrete ascoltare nel vostro vivere quotidiano. Un disco fuori dagli schemi per persone fuori dagli schemi. Consigliato.
TITOLI DEI BRANI
01 MELANCHAETES (Dark anxiety)
02 HARPYIA (Harpy)
03 LYCISCA (Wolfet)
04 LACHNE (Bristle)
05 NEBRÒPHONOS (Killbuck)
06 HYLACTOR (Whiny)
07 HÀRPALOS (Snatcher)
08 LAELAPS (Thunder)
09 DROMAS (Racer)
Autori e Compositori: Simone Ponte, Sergio Salomone
Anno: 2022
Durata: 00:34:28
Etichetta e distribuzione: (R)esisto
Edizioni discografiche: Materiali Musicali