“Ci sono rapper in Campania che negli anni sono stati sempre nascosti e in disparte. Teste Hip Hop rare come perle, in grado di incastrare le rime come nessuno e con un’attitudine unica. Super D Zeta lK è uno di loro. Come produttore era mio dovere fare in modo che il suo nome rimanesse nella storia. Produrgli un disco era il minimo.
Farlo ascoltare alle persone un dovere”.
Così Doc Ketamer, noto produttore e CEO dell’etichetta Klan Muzik Lab con sede ad Amsterdam, ha presentato il disco ufficiale di Super D Zeta lK. Questo rapper Salernitano della classe ’77, ha bazzicato nella scena Hip Hop sin dai tempi della sua adolescenza quando, frequentando l’istituto d’arte ha conosciuto il suo insegnante di “ripresa sviluppo e stampa fotografica” Paolo Romano aka Sha-One della Famiglia. Durante il periodo dell’Accademia di Belle Arti a Napoli entra in contatto con la scena Partenopea e stringe amicizie con molte teste HipHop dell’epoca fra cui Doc Ketamer, che, nel 2019, lo convince a registrare in studio e lavorare a un album ufficiale per la Klan Muzik Lab.
Il titolo del disco, Super Demo, riprende in parte il nome dell’artista e lui stesso lo definisce “un disco fatto da reduci”. Super D Zeta lK e Doc Ketamer, che ha prodotto ogni traccia, propongono un Boom Bap di produzioni in vecchio stile ma con delle rivisitazioni moderne. Il concept del disco, infatti, tipicamente Lo Fi e hardcore, è quello di un album underground in cui lo stile dell’incastro diventa il protagonista con un tributo vero e proprio agli anni e alle atmosfere del passato. Super Demo è un album autentico e genuino che rievoca il periodo old school dell’Hip Hop Italiano e che, per la sua attitudine, potrebbe essere stato scritto oggi come ieri.
L’artista, senza videoclip e mostrandosi il meno possibile, mantiene la sua integrità allontanandosi dai meccanismi moderni dei social network e delle interviste, volendo far parlare solamente il disco.
Seguendo il concept che fonde il passato col moderno, Super Demo è disponibile in digitale ma anche in supporto fisico grazie a una USB che riprende la forma di una musicassetta.